Benvenuti nel teatrino politico di Bruno GIRI.

Qui ho fatto la gavetta col pennello e il secchio della colla ad attaccare i manifesti, a stampare circolari al ciclostile e a distribuire “santini” ai passanti (i gazebo non c’erano). Intanto studiavo nel liceo Cassini, dopo la laurea a Torino ho lavorato al Casinò con l’ultimo gestore privato, poi sono stato l’ultimo direttore delle imposte a villa Zirio, per una ventina d’anni consigliere e assessore, adesso temo di essere rimasto l’ultimo amministratore democristiano superstite che non ha mai voltato gabbana.

Sanremo

Membro storico del Comitato provinciale DC sono stato promosso giovanissimo in Direzione e come espressione della corrente minoritaria di destra il mio curriculum non mai superato la carica di vice-segretario provinciale che ho ricoperto per decenni al punto da meritarmi il soprannome di “Vicario”. In queste vesti ho girato in lungo e in largo, l’intera Provincia, spesso a dirimere beghe interne e questo peregrinare è stato per me una esperienza politica, amministrativa e umana veramente straordinaria.

Provincia di Imperia

Membro del Comitato e della Direzione regionale DC fin dalla loro istituzione agli inizi Anni Settanta in via Caffaro ho visto transitare tutti i protagonisti della politica ligure, ma soprattutto la mia corrente di destra, in vico Falamonica, mi ha spalancato orizzonti politici straordinari con Lucifredi, Zoppi, Bodrito. Intanto per oltre vent’anni sono stato sul pezzo come dirigente regionale di diversi settori sia della Giunta regionale e sia del Consiglio, fino alla pensione, conoscendo i fasti e i nefasti della politica ligure dell’epoca dall’interno della pancia della Regione.

Liguria

Come dirigente politico alla periferia dell’Impero DC ho frequentato saltuariamente a Roma i luoghi del Potere a contatto con i Sommi Sacerdoti dell’epoca e ogni volta ne ho ricavato esperienza e materia di riflessione, nel bene (molto) e nel male (molto meno di quanto se ne diceva). Paragonare quel mondo, beffardamente definito “della Prima Repubblica”, con il mondo politico attuale stringe il cuore, come osservare le capriole dei pigmei dopo aver conosciuto le formidabili imprese dei giganti.

Italia