Come il 23 febbraio 1887 quando il TERREMOTO devastò Bussana, la Valle Armea è anche questa volta l’epicentro del sisma urbanistico provocato dall’approvazione del PUC in Regione benchè i danni maggiori si registrino nelle zone fortemente urbanizzate e sul litorale.

 

Ma già che mi trovavo lì a raccontare le storie tristi delle proprietà Albani e Fogliarini ho pensato bene di fare un’ultima scappata nella la zona industriale D2 però in argine destro del torrente, dalle parti del cimitero, ma al di fuori della fascia di rispetto dei 200 metri.

 

Così ho imboccato Strada Ciousse per la quale “Marione” Ferrandini prega dal Cielo dopo averla soccorsa su questa Terra nel 2003 con la celebre “Variante al PRG riguardante la viabilità e i servizi della Valle Armea” della quale Borea, Zoccarato e Biancheri si sono dimenticati strada facendo (la loro).

 

Qui si è consumata una inedita presa non per uno ma per due culi gemellati da un’unica Osservazione al PUC, quella n. 159, a firma di Delio Pizzo e di Grazia Verde.

 

Due proprietà distinte ma contigue per un totale di 8.599 metri quadrati, colpite al cuore dal pennarello di Biancheri che come un’anguria matura le ha spaccate in due, metà Ambito a Prevalenza Agricola (APA_13) e metà Tessuto Urbano Consolidato (TU_07).

 

Una mano pietosa li soccorrerà ancora una volta ma, come vedremo, servendogli una polpetta avvelenata, e così l’Osservazione n. 159 di Delio Pizzo e di Grazia Verde sarà accolta il 16 maggio 2017 da Biancheri con questa motivazione:”… nell’ottica di favorire lo sviluppo produttivo ed economico della Città completando l’ambito produttivo della Valle Armea si ritiene ammissibile la richiesta. Pertanto viene riperimetrato l’Ambito TU_07 per includere le aree oggetto dell’Osservazione”.

 

Ma il PUC -stravolto dall’accoglimento integrale di altre 50 osservazioni e parziale di 75- non sarà ripubblicato da Biancheri, come invece la Regione aveva prescritto il 16 marzo 2018 in applicazione dell’articolo 38 comma 6 della Legge Regionale Urbanistica n. 36/1997.

 

Il 9 ottobre 2018 Solerio presenterà in Consiglio comunale una questione pregiudiziale perché lo si facesse, una seconda mozione sarà presentata da Luca Lombardi ma Biancheri e suoi “cervelli” Formaggini, Sindoni e Robaldo li ha derisi e sbeffeggiati.

 

Risultato: la richiesta dei gemelli Delio Pizzo e Grazia Verde come quella di Albani, Fogliarini, “Riviera Trasporti” e di tanti, tanti altri come loro, è stata cancellata dal PUC in sede di approvazione avvenuta il 30 aprile 2019.

 

Così la gatta frettolosa ha fatto i gattini ciechi e questa volta sono due gemelli, che si chiamano Delio e Grazia.

 

Fine di una storia che non è soltanto triste ma anche amara.