Il dottor Nocita, medico e assessore PD all'igiene urbana di Sanremo deve essersi ispirato a questo frammento di Friedrich Nietzsche : “Allevare al posto di moraleggiare. Lavorare influendo direttamente sull’organismo invece che indirettamente con l’educazione etica. Un’altra corporalità si creerà da sé un’altra anima e altri costumi. Rovesciamo quindi il rapporto”. 

L'ho pensato mentre ieri sera in Consiglio comunale il Nostro enunciava i paralipomeni alle linee di mandato del sindaco Biancheri in materia ambientale, eugenetica e antropologica sociale.

Un tuffo nel passato a ritrovare de Gobineau, il darwinismo e le basi culturali, scientifiche ed esoteriche del razzismo in chiave pedagogica ed etica.

Sanremo è afflitta da puzzolenti cumuli di spazzatura umida? 

Il problema va risolto alla radice secondo i precetti testamentari del dottor Mabuse: 

“La fede del cittadino nei poteri che lui stesso ha scelto deve essere distrutta e quando ciò lo sarà ricostruiremo il regno del crimine”, precetti ovviamente aggiornati e corretti in versione legalitaria, democratica e resistenziale.

La perdita della fede e della speranza la si leggeva sui volti dei presenti tra il pubblico dietro le transenne (esclusi i mercenari, i lecchini e i bisognosi arruolati come claque) e dilagava sui Social con post e immagini eloquenti. 

È bastato a Mabuse 2 -Il ritorno- lasciare che la situazione si incancrenisse e ostentare indifferenza e distacco di fronte al cittadino che protesta.

La variante sanremese della razza superiore europoide (da non confondere con le altre due, inferiori, mongoloide e negroide) da domani sarà allevata a suon di multe e fototrappole e educata secondo i ferrei dettami dell'assessore.

Tutti i cibi e le derrate (bevande comprese)  che generano scarto umido prima della espulsione rettale andranno eliminati dalla dieta così come quelli contenuti in imballaggi di plastica, vetro, latta e cartone.

La carta igienica, la carta casa e i fazzoletti usa e getta saranno sostituiti dalla parietaria (o gamba rossa).

La movida sarà a base di acqua del bronzino e seguirà regole, modalità e orari spartani.

Plasmando la corporalità dei sanremesi e degli ospiti  abituali il dottor Mabuse darà loro una nuova anima e nuovi costumi degni di una razza superiore.