Prosegue il mio pellegrinaggio tra le macerie del TERREMOTO che ha investito le proprietà, il lavoro e le abitazioni dei sanremesi a seguito dell’approvazione del PUC avvenuta il 30 aprile 2019.

 

Nei giorni scorsi mi sono interessato dell’Hotel Savoia e dell’Azienda agricola Albani costrette ad abbandonare definitivamente la possibilità, il primo di aprire l’azienda e il secondo di riconvertire l’uso produttivo dei suoi terreni, e oggi mi sposto a San Lorenzo nel piano di edilizia pubblica che è una mia creatura e dove le conseguenze della inadeguatezza di Biancheri sono altrettanto pesanti.

 

Non entro nel merito perché il mio pensiero va a quando tenni a battesimo il piano di zona e a quando con Daniela Cassini e Agostino Carnevale assegnammo i lotti alle varie cooperative e imprese convenzionate, poi lo metto a confronto con lo stato attuale dei luoghi e devo constatare che sono due mondi diversi, tutto è radicalmente cambiato rispetto a quelle previsioni, mille sono le ragioni del cambiamento e su molte è meglio tacere.

 

Mi limito quindi soltanto a fare l’appello delle “vittime” (tra virgolette) rimaste sotto le macerie, finite lì A LORO INSAPUTA perché Biancheri si guarda bene dal farglielo sapere prima delle elezioni:

 

1)  Fabbrica Daniela Barbara, 2) Roscelli Pierluigi, 3) Salvago Flavio, 4) Capponi Lauretta, 5) Zompa Anna, 6) Faconti Pier Giorgio, 7) Pellegrini Sandro, 8) Pogliano Carlo, 9) Occelli Luciana, 10) Di Matteo Antonio, 11) Raiola Benedetto, 12) Chessa Michelina, 13) Amelio Giuseppe, 14) Cagnetta Rita, 15) Manfreda Annunziata, 16) Barillà Antonia, 17) Licalzi Patrizia, 18) Di Adamo Giancarlo, 19) Pastor Patrizia, 20) Grespan Sergio, 21) Sciacca Viola, 22) Greco Davide, 23) Woodburn Susan, 24) Milan Enzo, 25) Saba Maria Rosaria, 26) Aldobrandi Angelo, 27) Catalano Mattiella, 28) Pannuti Luciano, 29) Pisi Milena, 30) Lauro Gianfranco, 31) Teresa Andrea, 32) Grisolia Vincenzo, 33) Malaspina Claudio, 34) Coluccino Mario, 35) Giordano Italo, 36) Abram Giovanna, 37) Romano Gabriella, 38) Lissoni Mirvana, 39) Leone Mauro, 40) Ritzu Enrico, 41) Sellitti Amedeo, 42) Caldarelli Marco, 43) Ariaudo Giovanni, 44) Gioffredi Patrizia, 45) Campanelli Laura, 46) Meinardi Fabio, 47) Barletta Marisa, 48) Masseglia Valerio, 49) Rubino Elisabetta, 50) Barletta Luca, 51) Nuvoloni Angela, 52) Ka Djar Dario, 53) Panizzi Raffaella.

 

Sono i firmatari della Osservazione n. 38 al progetto preliminare di PUC che è stata accolta dal Consiglio Comunale il 16 maggio 2017 unitamente ad altre 50 (cui se ne aggiungono altre 75 solo in parte accolte) col risultato di alterare la sostanza del documento e di imporre a Biancheri l’obbligo legale di ripubblicare il PUC.

 

Lui invece di farlo come la Regione gli aveva suggerito il 16 marzo 2018, ha scelto di sfidarla e così il 9 ottobre 2018 si è rifiutato di ottemperare sostenendo che le 126 Osservazioni accolte in tutto o in parte (testualmente) “non hanno contenuto innovativo, né modificativo dei tratti base del Piano e non comportano modifica salienti dei pesi insediativi e/o degli standard”.  

 

E pensare che Kini Solerio aveva fatto oggetto di pregiudiziale la necessità di ripubblicare il PUC anche a nome della Lega e del Gruppo dei 100 che non avevano rappresentanti nell’assemblea cittadina, ed è stato ironicamente compatito, deriso e sbeffeggiato.

 

Il risultato è che l’Osservazione dei 53 firmatari è stata stralciata, cioè eliminata, dal PUC approvato il 30 aprile scorso e pubblicato l’8 maggio successivo, con quel che ne consegue, incluse le implicazioni con la viabilità “di soccorso” alternativa alla “bretella Delaude” sempre incompiuta e i risarcimenti mai da escludere.

 

Ah dimenticavo, se i 53 firmatari o altri come loro sepolti dalle macerie o la stessa Procura della Corte dei Conti cercassero su chi rivalersi, facilito il compito trascrivendo qui di seguito i nomi dei 13 che hanno votato contro e respinto la pregiudiziale Solerio e che quindi hanno creato questo TERREMOTO: 1) Biancheri, 2) Il Grande, 3) Robaldo, 4) Carlutto, 5) Nurra, 6) Lanteri, 7) Cutellè, 8) Battistotti, 9) Faraldi, 10) Negro, 11) Carion, 12) Formaggini e 13) Marenco.

 

Sappiatevelo.