L'altro giorno l'amico Castagnino mi chiedeva del buco. Gli ho risposto.  Adesso però la gente si chiede: chi ha in trapano fumante in mano ?

Caro Cesco Castagnino,

L’altro giorno ho cercato di soddisfare la tua curiosità sul buco di AREA 24 e l’ho fatto su FB che non va usato soltanto contro gli interisti.

Da vetero democristiano pensavo che alla gente interessasse il peccato (cioè la cazzata) e invece ho scoperto che l’interesse di chi leggeva il mio post era per il peccatore (cioè il cazzaro).

Così, senza essere un hacker russo qualche piccola confidenza in merito però mi è arrivata e te la giro.

Come tu sai, non sono mai stato tenero con la dinasty imperiese che ho imparato a conoscere all’asilo DC da Asquasciati e Specogna, ma accusare l’Aiglon -oggi scudiero di Toti- di essere prevenuto nei confronti di Argirò per la sua candidatura PD con la Paita (come ha fatto Cassinis sul SECOLO XIX del 2 febbraio scorso) è profondamente ingiusto.

Non per il vispo assessore regionale ma per la foglia di fico dietro la quale si nasconde Argirò.

Come col dito e la luna io ti indicavo il satellite e loro invece puntano l’indice, Russo nell’occhio di Argirò e viceversa.

Secondo me:

 Personalmente, nessuno dei due è responsabile, perché li considero come droni eterodiretti sfuggiti di mano a qualcun altro che andrebbe chiamato in causa per omessa custodia.

 Giuridicamente, Aldo Baggioli mi chiede: ma la Corte dei Conti a cosa serve? Io aggiungo: gli articoli 2392 e seguenti del Codice Civile sono stati scritti solo per Russo?

 Amministrativamente, basta prendere le formazioni in campo nei comuni interessati e con la moviola e la V.A.R. contare gli autogol e il gioco è fatto.

 

 Politicamente: beh, caro Cesco, i siciliani dicono “Megghiu cumannari c’a futtìri” e a parte Berlusconi che lo ha preso alla lettera, i due Claudii, hanno metaforicamente comandato per tutti questi anni e sarà lo giustizia divina a stabilire chi sono i fottuti perché quella umana è bloccata dalla prescrizione.